La città

Con più di 200.000 abitanti, è il secondo agglomerato urbano più grande in Nuova Aquitania dopo quello di Bordeaux. Augustoritum (Il Guado di Augusto, antico nome di Limoges), in seguito Limoges (capitale dei Lemovices installati nella regione) ha una storia densa di 2.000 anni.

La diversità del suo patrimonio e dei suoi imponenti monumenti può essere sorprendente : la cattedrale di Saint-Étienne, che domina la valle della Vienna, o la chiesa Saint-Michel-des-Lions. Anche l’architettura del XX° secolo è grandiosa, ad immagine dell’emblematica stazione dei Benedettini, (gare des Bénèdictins) con il suo inusuale aspetto orientale, ESTER Technopole, che somiglia ad una enorme disco volante, la sala concerti « Zenith », che si presenta come una bolla musicale in vetro e legno racchiusa in uno scrigno di vegetazione.

Le arti del fuoco segnano profondamente l’identità della città, incrociando creazione artistica e innovazione industriale. La ceramica é l’elemento fondamentale dell’identità di Limoges, presente in ogni istante della vita quotidiana perfino nei cimiteri della regione. In effetti, oltre ad essere uno dei più grandi d’Europa, il cimitero di Limoges si presenta come un luogo concretamente propizio al lavoro sulla ceramica in considerazione delle innumerevoli tombe così riccamente decorate in porcellana e smalto. Alzate gli occhi perché a Limoges la porcellana appare persino sulle facciate delle case più ricche o sulle fontane. Non perdete il Boulevard Louis Blanc, con le sue numerose boutique dedicate alle porcellane classiche o dalle forme inattese e alle creazioni in smalto. Un vero invito allo shopping.

Office de Tourisme www.limoges-tourisme.com